Passa ai contenuti principali

Festa per i 100 anni del trenino del Bernina


La festa per i 100 anni del trenino del Bernina (http://www.treninorosso.it/) che collega Tirano alla Val Poschiavo e a Saint Moritz, sarà l'occasione per promuovere anche il territorio della Valtellina e attirare nuovi visitatori in quella piccola Svizzera che è considerata la provincia di Sondrio. Lo ha detto il presidente di Regione Lombardia, Roberto Formigoni, intervenendo, insieme all'assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità Raffaele Cattaneo, alla presentazione dei festeggiamenti, che si protrarranno per tutto il prossimo anno. Alla
cerimonia era presente anche il presidente del Consiglio Regionale Giulio De
Capitani, il prefetto di Sondrio Chiara Marolla, il presidente della Provincia di Sondrio, Massimo Sertori, il Presidente del Governo del Cantone dei Grigioni Claudio Lardi e Silvio Briccola, vice direttore regionale delle Ferrovie Retiche.
"La Lombardia ha sempre guardato alla Valtellina e alla Svizzera come a un ponte verso l'Europa - ha detto il presidente Formigoni - questi 100 anni rappresentano il coronamento di un percorso comune della Lombardia e dei Grigioni che è stato riconosciuto anche dall'Unesco come patrimonio comune dell'umanità.
Un riconoscimento che ci auguriamo l'Unesco conceda anche ai 45 chilometri lineari di terrazzamenti della Valtellina".
A fare da sfondo alla presentazione dei festeggiamenti, le suggestive immagini del percorso mozzafiato del treno, che sale da 450 a oltre 2500 metri sul livello del mare.
"In questo territorio Regione Lombardia crede molto e sta investendo da tempo con risultati davvero positivi – ha ricordato il presidente Formigoni - La Valtellina è stata ed è teatro di grandi eventi sportivi che costituiscono una leva promozionale anche per il trenino rosso e, proprio in questa ottica, Regione Lombardia guarda con favore al fatto che, per il terzo anno consecutivo, il Giro d'Italia ha previsto due tappe (nel 2010), di cui una transiterà proprio dalla Val Poschiavo e dalla Valtellina in omaggio ai 100 anni del trenino rosso". 10 milioni di passeggeri l'anno e 800mila tonnellate di merci trasportate: questi i numeri della linea retica, riportati dall'assessore Cattaneo. "Sono i numeri di una vera ferrovia, non di un trenino - ha spiegato l'assessore Cattaneo - Questa linea, che sentiamo anche un po' nostra, è una spina dorsale transfrontaliera che attraversa un territorio omogeneo, dove i confini uniscono più che dividere". Il calendario delle iniziative per il compleanno del trenino rosso vedrà affiancare agli eventi speciali - uno per ciascuna stagione dell'anno - installazioni artistiche e mostre permanenti, seminari, escursioni e visite guidate, oltre a un pass del "Giubileo 100 anni", con pacchetti di offerte turistiche vantaggiose.
Il presidente Formigoni ha anche confermato che Regione Lombardia assicura, fin da ora, la sua disponibilità a lavorare assieme alla Valtellina e ai Grigioni nell'organizzazione dell'Expo 2015. "All'inaugurazione dell'1 maggio 2015 mancano 1979 giorni: facciamo in modo che l'esperienza avviata in occasione del centesimo anniversario del Bernina possa essere messa a frutto anche per contribuire a rendere straordinario il palinsesto di eventi che coinvolgeranno i milioni di visitatori che arriveranno da tutto il mondo". (Ln)

Commenti

Post popolari in questo blog

La "Madonna che scioglie i nodi" c'è pure a Lainate!

L’acqua calda è già stata trovata. Lo so. Ma sentirselo ricordare è sempre salutare. In questo blog, ad esempio, avevo associato recentemente la figura di papa Francesco col quadro della Madonna che scioglie i nodi. Un’opera fino ad allora a me sconosciuta e che subito mi ha preso. Ciò che non sapevo ancora però è che la devozione a questa immagine esiste pure da tempo nella nostra diocesi ambrosiana. Me lo ha segnalato la sig.ra Emilia Flocchini, della Comunità Pastorale Maria Madre della Chiesa e San Barnaba in Gratosoglio a Milano. Dopo aver letto il mio post mi ha scritto a completamento: “L'elemento interessante sta nel

Donne nude di una tribù trattate come animali da circo. E' polemica

Siamo nelle Isole Andaman, in India. Un video (pubblicato dal sito dell'Observer) mostra delle donne di una tribù primitiva protetta che danzano per i turisti in cambio di cibo (oppure dopo bicchieri di vino versati da un poliziotto per il quale avevano dato spettacolo). Il video ha provocato la collera dei movimenti umanitari e ha determinato l'apertura di un'inchiesta. Secondo la legge indiana varata per proteggere i gruppi tribali dalle contaminazioni esterne, dai pericoli e dalle malattie, è proibito fotografarle, riprenderle ed entrare in contatto con loro. Il ministro indiano degli Affari Tribali, V. Kishore Chandra Deo. ha assicurato che prenderà delle

Buon Natale, nucleo famigliare!

La Natività  (olio su tela, 50×40 cm) di Julio Padrino.  Dipinto realizzato in occasione della 45a rappresentazione del presepe vivente di Cerqueto (2011).   È una scena intima, realistica, questa di Padrino. Quasi una fotografia. Le figure sono proporzionate e non interscambiabili. Il padre non fa capolino dalla cornice, ma partecipa a pieno titolo nel quadro. Il mood non è sdolcinato: c'è qualcosa che impensierisce, ma l'incoraggiamento reciproco prevale. Credo che qualche versetto di Matteo possa fungere da buona didascalia, o almeno io così li leggo: «Giuseppe, figlio di Davide, non temere di prendere con te Maria, tua moglie; perché ciò che in lei è generato, viene dallo Spirito Santo. Giuseppe fece come l'angelo del Signore gli aveva comandato e prese con sé sua moglie. (Matteo 1,20; 24) A conclusione del Sinodo straordinario sulla famiglia ed in preparazione a quello ordinario, il Natale di quest'anno ci chiede di