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Trasloco. Rimandato aggiornamento blog

In questo mese sto facendo il trasloco. Sono stato trasferito in un'altra parrocchia, mantenendo però l'ufficio del turismo in curia. Aggiornerò il blog non appena sarò un po' più stanziale.
Ciao a tutti.

Commenti

ORIETTA ha detto…
COME SEMPRE SONO IN RITARDO NELLO SCOPRIRE LE COSE, COSI' COME MI E'CAPITATO PER QUESTO BLOG. NON DUBITARE CHE TI SEGUIRO' ANCHE A DISTANZA PER LE NOTIZIE E LE RIFLESSIONI MOLTO INTERESSANTI CHE VI HO TROVATO. PER IL MOMENTO POSSO SOLO DIRE CHE MI SPIACE MOLTO DEL TUO TRASFERIMENTO E CHE MI MANCHERANNO LE BATTUTE SUGLI AVVOCATI :-) BUONA NUOVA AVVENTURA ORIETTA
Enrica Signora G ha detto…
Ti abbiamo visto traslocare e una parte di noi ti seguiva con le preghiere e con tutto il cuore.
A che servono le parole per esprimere cosa si prova quando inaspettatamente, per noi, ci hai lasciato?
Ci consola il pensiero che altre persone potranno avere l'onore di averti nella nuova Parrocchia.
Ora le tue finestre sono chiuse ma noi ci illudiamo che mamma Franca continui a salutarci come faceva al mattino con il suo sorriso. Ci mancherai caro don Massimo ma sarai sempre come una "luce" che per un attimo ha illuminato il nostro cammino.
Grazie al Signore che ci ha dato la possibilità di incrociare per pochi anni il nostro cammino.
La Mamma del cielo vegli su Lei e mamma in questa nuova missione.
Enrica, Giulio e attraverso noi: Giuliana
Patty ha detto…
Caro Don Massimo noi non ci siamo conosciuti personalmente ma tutti i venerdì venivo a messa proprio perchè sapevo che la facevi tu. Devo essere sincera reputo sicuramente che tu sia stato il prete più intelligente che io abbia conosciuto. Non mi era mai capitato e non mi capeterà un sacerdote che faceva un'omelia di pochi minuti e diceva le cose essenziali. Due anni fa ho fatto la promessa di venire a messa tutte le settimane e grazie a te l'ho sempre mantenuta. Adesso stamattina sono andata alla chiesetta e la messa l'ha detta il Don Stefano. Ancora un pò mi è venuto un attacco di panico. Non sopporto i silenzi tra una frase e l'altra e tu non li hai mai fatti. So che non ti sembrerà giusto quello che sto dicendo e forse ti sembrerà inutile ma io mi dovevo sfogarmi con qualcuno. Mi spiace tanto per il tuo trasloco e comunque seguirò ancora il tuo blog. Ti auguro una buona riuscita per questa nuova missione che ti è toccata. Ma questa nuova missione tua fa intraprendere una dura missione a noi che ci dobbiamo sopportare il Don Giovanni e i suoi due seguaci. Ciao Don Massimo rimarrai sempre nei nostri cuori.
Patrizia
Ori ha detto…
anche a me spiace molto questo cambio che appare del tutto senza senso e sicuramente condivido l'ammirazione per chi sa coniugare sintesi e profondità. Tuttavia mi ricordo ancora oggi cosa mi disse Don Quirino,prete che mi ha cresciuto in oratorio, prima di andare via, sottolineando che se io non avessi capito che la mia fede non doveva dipendere dalla persona che me l'aveva annunciata, ma da una adesione personale a Cristo, lui avrebbe fallito la sua missione educativa. Certo può essere più pesante o meno pesante seguire alcune celebrazioni, ma è il mistero in esse contenuto che va salvaguardato, custodito e annunciato
Enrica Signora G ha detto…
Carissimo don Massimo,
scusa se ieri sera mi hai visto un po' agitata.
E' Lui che ci ha fatto incontrare e che gioia ho provato.
Perdona se mi hai visto un po' strana ma ero appena uscita da un incidente evitato da Giulio per causa della noncuranza di un automobista che poteva avere gravi conseguenze.
La nostra ruota è scoppiata per un colpo causato dalla brusca deviazione che Giulio ha dovuto fare e ha continuato imperterrito per non farsi coinvolgere in tamponamenti.
Taxi non esistevano e così siamo arrivati a 1Km da casa con ruota sfasciata e per me che non devo camminare è stata una impresa...
La tua finestra è sempre chiusa ma tutti i giorni quando passo di la' una intensa preghiera ti accompagna unito a mamma Franca.
Buon proseguimento nel Signore caro don Massimo
Enrica con Giulio

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