Napoli, una linea di alta moda realizzata dai disabili. Il disabile è un'opportunità per le imprese. Con queste parole è stata presentata la linea di moda dell'Associazione nazionale diversamente abili, on line su Facebook e sul sito ufficiale (www.anidaonlus.it). Nato dall'idea che il disabile non sia "zavorra" ma "ricchezza" per il paese, il laboratorio, ospitato presso la sede di Napoli dell'associazione, ha prodotto un campionario di 15 capi di alta moda, che l'Anida spera di mostrare al più presto in una sfilata pubblica. Per affrontare la sfida del mercato, l'associazione, che si batte per il diritto al lavoro dei disabili, nei mesi scorsi ha chiesto anche aiuto alle istituzioni, inviando il dvd, che ricostruisce le varie fasi della lavorazione, ai
rappresentanti politici locali - il presidente della regione Campania Caldoro, il sindaco di Napoli Iervolino, il presidente della provincia di Napoli Cesaro - e al presidente dell'Unione industriale di Napoli Giovanni Lettieri. "Un progetto ambizioso per un obiettivo altrettanto ambizioso", si legge nella lettera che accompagna il video consegnato alle segreterie dei vertici istituzionali della Campania. "In assenza di riscontri da parte dalle istituzioni locali - dichiara il presidente Giuseppe Sannino - saremo costretti a spostarci fuori regione". Agensir
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