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Così parlava padre Tentorio

In un video girato nel 2006 il missionario ucciso nei giorni scorsi nelle Filippine racconta l'impegno per la difesa dei suoi manobo che l'ha portato alla morte.
Perché è stato ucciso padre Fausto Tentorio, il missionario del Pime colpito a morte in agguato oggi nelle Filippine?
A spiegarlo inderettamente è lui stesso in un video girato nel 2006. Si tratta di una testimonianza rivolta ai ragazzi e raccolta da padre Davide Sciocco proprio nelle zone dell'Arakan Valley dove svolgeva il suo ministero e dove è stato ucciso. Alcune scuole che seguono i percorsi dell'Ufficio educazione alla mondialità del Centro Pime di Milano nel precedente anno scolastico avevano sostenuto un progetto contro il fenomeno dell'abbandono scolastico tra i manobo. la tribù della parrocchia di padre Tentorio. Nel suo ringraziamento - verso la metà di questo
video di otto minuti - padre Fausto spiega perché sostenere l'istruzione lì fosse così importante.

«Uno dei cambiamenti più importanti che avviene attraverso la scuola - spiega Tentorio - è che i manobo prendono coscienza dei propri diritti soprattutto per quanto riguarda la difesa delle proprie terre». E nel video racconta proprio la storia di un episodio concreto in cui una
compagnia aveva messo gli occhi su alcune terre per realizzarci alcune piantagioni ed erano state propio le maestre della scuola a battersi per fermare questo esproprio ingiusto.
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