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Taizé: 30.000 giovani sono attesi a Rotterdam

Dopo Poznan, Bruxelles, Ginevra, Zagabria, Milano, Lisbona, Amburgo, Budapest, Parigi,… quest’anno il 33° incontro europeo di giovani organizzato dalla comunità di Taizé avrà luogo dal 28 dicembre 2010 al 1° gennaio 2011 a Rotterdam, dietro l’invito della Conferenza dei Vescovi dell’Olanda, del Consiglio Generale della Chiesa protestante olandese (PKN) e del Consiglio delle Chiese dell’Olanda. Circa 30000 giovani da tutti i continenti sono attesi a Rotterdam per cinque giorni di condivisione e di preghiera.
Con questa nuova tappa del «pellegrinaggio di
fiducia sulla terra», la comunità di Taizé continua il cammino che il suo fondatore, frère Roger, ha iniziato per sostenere i giovani in una ricerca di riconciliazione e di pace, non solo fra cristiani ma anche fra popoli.
Nello spirito di questo incontro europeo, Rotterdam ritrova il pensiero di uno dei suoi illustri cittadini, precursore dell’Europa attuale, Erasmo, nato in questa città verso il 1467. Egli fu un ardente partigiano della «pace della cristianità», della «concordia della Chiesa», della riconciliazione fra i popoli.
I giovani saranno accolti dalle comunità e dalle famiglie di tutta la regione, da Breda a L’Aia, da Gouda a Hoek van Holland. Trascorreranno la mattinata nelle 150 chiese di accoglienza e nel pomeriggio si ritroveranno al parco esposizioni della città (Ahoy), per i pasti e le preghiere comuni. I momenti di incontro del pomeriggio aiuteranno i giovani a riflettere sulle sorgenti della fede e sul loro impegno al servizio di Cristo nella chiesa e nella società. Alcuni temi saranno ispirati dalla « Lettera dal Cile » che frère Alois, priore di Taizé, scriverà a seguito di un incontro latino americano di giovani, animato dalla comunità di Taizé a Santiago del Cile dall’otto fino al dodici dicembre.
La «Lettera dal Cile» e il programma dettagliato dell’incontro di Rotterdam, saranno disponibili prima della metà di dicembre sul sito di Taizé: www.taize.fr.
Sul sito di Taizé si possono trovare alcune dichiarazioni concernenti l’incontro europeo di Rotterdam, in particolare quello del vescovo di Rotterdam, Mons. van Luyn, di Arjan Plaisier, segretario della Chiesa Protestante in Olanda, del sindaco di Rotteram, Ahmed Aboutaleb e di parecchi giovani.

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