Polizia palestinese ed italiana insieme per un corso di due settimane sulla salvaguardia e la sicurezza del turismo religioso. L’iniziativa, voluta dalla Scuola tecnica della Polizia di Stato, ha visto, questa mattina a Loreto, l’incontro della delegazione palestinese, composta da dieci funzionari incaricati di custodire i luoghi religiosi in Terra Santa, con le autorità civili e religiose delle Marche. La Polizia palestinese, ricevuta da mons. Giovanni Tonucci, arcivescovo Delegato pontificio della Santa Casa di Loreto, ha visitato la basilica ed effettuato un sopralluogo al centro Giovanni Paolo II a Montorso, accompagnata da Roberto Oreficini, capo dipartimento Sicurezza e Protezione civile delle
Marche. Oreficini è stato loro docente del corso su “La gestione dei grandi eventi. La programmazione di afflusso e deflusso e la prevenzione delle emergenze e la gestione delle stesse”. Nel suo saluto l’assessore regionale al Turismo, Serenella Moroder, ha ricordato che “Loreto è il più importante santuario mariano in Italia con oltre 4 milioni di pellegrini e visitatori l’anno e per la comunità marchigiana ha un grande valore simbolico”. Con Loreto fanno parte “della storia, della cultura e identità dei marchigiani” altri 183 Santuari che “testimoniano lo stretto legame tra vita quotidiana e pratica religiosa che per secoli ha scandito l'evoluzione della gente delle Marche”.Agensir
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