Sono almeno due i
pellegrinaggi, tra i tanti che si snoderanno durante l'estate, con
una qualche singolarità meritevole di segnalazione soprattutto per
il carattere ecumenico.
Il primo si svolgerà da
Magdeburgo a Gniezno (23-30 giugno). Parteciperanno una cinquantina
di tedeschi e polacchi, protestanti e cattolici. Il titolo del
cammino è : “Da
Giovanni a Pietro e Paolo”. Si tratta
dell’undicesimo pellegrinaggio sulle orme dell’imperatore Ottone
III (980-1002). Partirà da Magdeburgo in Germania, attraverserà
Francoforte e approderà a Gniezno. I pellegrini termineranno il loro
cammino a Slupca dove simbolicamente pianteranno una “Rosa della
pace”. Il pellegrinaggio che inizia il giorno della festa di san
Giovanni e termina con la ricorrenza dei santi Pietro e Paolo “ha
un profondo senso teologico per i cattolici e per i protestanti,
ricordando sia chi profetizzò l’arrivo di Cristo sia gli apostoli
che lavorarono per costruire la sua Chiesa”, ha sottolineato alla
agenzia Sir il coordinatore dell’iniziativa, don Jan Kwiatkowski.
L’iniziativa lanciata a Potsdam da Helmut Kruger, della Chiesa
evangelica, ricorda l’incontro di Ottone III e il re polacco
Boleslao I dell’anno 1000. A maggio a Berlino, inoltre, si è
svolto l’annuale incontro di gruppi di contatto dell’episcopato
tedesco e quello polacco dedicato fra gli altri al 50° anniversario
della lettera di perdono e riconciliazione dei vescovi polacchi
all’episcopato della Germania.
Il secondo itinerario interesserà
invece gli Usa. L’Icona della Madonna di Czestochowa inizierà la
sua seconda fase di peregrinazione - all'interno del tracciato noto
come “Da oceano a oceano” - in agosto. Al termine di un viaggio
di 65.000 km attraverso 24 Paesi dell’Asia e dell’Europa, “a
difesa della civiltà dell’amore e della vita”, e del suo tour
per le varie diocesi del Portogallo, l'icona si prepara ad
attraversare l’oceano Atlantico per visitare gli Stati Uniti
d’America. La catena di preghiera è iniziata più di un anno fa a
Vladivostok dove centinaia di migliaia di persone della Chiesa
cattolica e ortodossa hanno venerato l’icona mostrando la loro
intenzione di continuare a impegnarsi nelle attività a sostegno
della protezione della vita e della famiglia.
In America il pellegrinaggio sarà
coordinato da Human Life International (Hli), un’organizzazione
internazionale impegnata nella promozione di azioni pro-vita.
P. Peter West, vice-presidente di Hli
per le missioni, incoraggia tutti i fedeli a invitare l’icona nelle
loro parrocchie, dopo aver ricevuto l’approvazione del sacerdote
locale, dato che l’itinerario finale del pellegrinaggio deve ancora
essere stabilito.
“Quest’icona ha attraversato mezzo
mondo, ispirando centinaia di migliaia di persone a cercare Cristo,
ad approfondire la loro fede, speranza e amore, a difendere gli
innocenti. Chiediamo l’intercessione di Maria continuando l’antica
tradizione di portare l’Arca dell’Alleanza in battaglia, di
chiedere a Dio un miracolo”, scrivono gli organizzatori dell’evento
negli Usa, come riportato dal Sir.
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