E se il «regalo» di questo Natale, non a caso, fosse anche una Buona novella? Proprio così. I 1.650 tassisti milanesi, del radiotaxi 8585, da sabato omaggeranno i passeggeri di un vangelo. Turisti, stranieri, atei, giovani o anziani. Nessuno escluso? «Esauriremo le scorte, in tutto sono 15mila copie, vuol dire che ciascun autista potrà regalarne da 3 a 10 - spiega Marco Palmisano direttore dell’agenzia di comunicazione (cattolica) Santa Chiara che ha avuto l’idea - Ma non si lascia fuori nessuno a priori, sarà il taxista a decidere a chi donarlo e qui entrano in gioco sensibilità e attenzione…». Tipo evitare di regalare le famose perle ai porci? «Ci aspettiamo anche qualche rifiuto ma in quel caso la copia resta per un altro» - risponde Walter Osti, uno dei responsabili dell’8585. Che motiva il senso del regalo: «Spesso siamo visti come tanti confessori laici, la gente con noi si confida, ci sentiamo raccontare particolari intimi, tanto a fine corsa non ci si rivede più… Ecco, in questo
modo vogliamo lasciare il segno, non dico evangelizzare, ma almeno invitare a riflettere un pò». I vangeli non riportano il logo del radiotaxi, volutamente. «Li abbiamo acquistati alle Paoline e abbiamo avuto uno sconto. Finanziamo l’iniziativa con il ricavato di una cena benefica. Gli invitati? Da Brosio alla Pivetti, da Socci a Mengacci».
Il Giornale
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FINTI E FALSI BENEFATTORI !!