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Forum acqua. La S. Sede auspica migliore gestione

L’auspicio per “una migliore gestione dell’acqua da parte delle autorità pubbliche, degli operatori privati e della società civile” e l’invito affinché agiscano “con responsabilità, sobrietà e solidarietà alla luce dei principi di giustizia e di sussidiarietà”: è quanto chiede la Santa Sede in un documento che verrà presentato al Sesto Forum Mondiale dell’Acqua che si apre oggi (fino al 17) a Marsiglia. Il contributo, elaborato dal Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace, ha per titolo “Acqua, un elemento essenziale per la vita; Impostare soluzioni efficaci”, e verrà presentato dalla delegazione pontificia nel corso dei lavori. Il testo, riferisce la Sala Stampa vaticana, ricorda come, “nonostante alcuni progressi, un accesso adeguato all’acqua potabile non sia ancora garantito a buona parte della popolazione mondiale”. Da qui l’auspicio di “una migliore gestione dell’acqua” da parte delle autorità pubbliche, dei privati e della società civile. Il documento del Pontificio Consiglio presenta, fra l’altro, “un breve excursus storico della formulazione e del riconoscimento del diritto all’acqua potabile da parte della comunità internazionale, fornisce l’analisi della situazione attuale per quanto concerne l’accesso all’acqua potabile e ai servizi igienici e formula alcune proposte di soluzione per far fronte alle sfide, non ancora risolte e correlate con tale risorsa”.

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