Nel pomeriggio di sabato 24 aprile 2010 l’organizzazione del Cammino di Sant’Agostino, in collaborazione con il Servizio Pastorale Turismo e Pellegrinaggi della Diocesi di Milano, il Touring Club Italiano, numerosi Lions Club lombardi, l’Associazione Culturale Brianze, l’Associazione Storico-Culturale S. Agostino e l’editore A.G.Bellavite di Missaglia proporrà l’inaugurazione ufficiale del “Gambo milanese della Rosa” del Cammino di S. Agostino.
Il Cammino di Sant’Agostino è un nuovo percorso
di pellegrinaggio che insiste su cinque Province lombarde: Como, Lecco, Monza e Brianza, Milano e Pavia. Esso è suddiviso in due parti territorialmente distinte, chiamate “fiore” e “gambo della rosa” per via della similitudine grafica del percorso complessivo con tale pianta floreale.
La prima parte del Cammino di Sant’Agostino, (il “fiore”) lunga 350 chilometri, è stata concepita per raggiungere e collegare nelle sue tappe a piedi i venticinque Santuari mariani presenti su tutto il territorio della Brianza.
Il percorso del “fiore” si snoda su un itinerario che ha la particolarità di essere chiuso (l’arrivo a Monza coincide col punto di partenza): ciò appunto a stilizzare, nella sua forma circolare chiusa, un fiore di rosa. Il tratto del cammino brianteo attesta e ricorda la conversione di S. Agostino avvenuta in Brianza, precisamente a Rus Cassiciacum (luogo quasi universalmente riconosciuto nel Comune di Cassago Brianza).
La circolarità di questo “fiore di rosa” (di evidente simbologia mariana) serve a ricordare inoltre la circolarità chiusa della cintura agostiniana, peculiare simbolo di quel Santo e del suo ordine religioso.
La seconda parte del Cammino, più breve (62 km, da Monza a Pavia) ma nondimeno altamente simbolica, è invece rettilinea (a disegnare il cosiddetto “gambo”) e conduce prima il pellegrino da Monza a Milano (con tappa alla Basilica di S. Ambrogio, laddove sono custodite le spoglie del Santo Patrono della città) e poi da Milano a Pavia (sino alla basilica di S. Pietro in Ciel d’Oro, termine ultimo del Cammino, ove sono venerate le reliquie di S. Agostino). A Pavia un’iniziativa di inaugurazione simile sarà celebrata sabato 15 maggio p.v.
Inaugurazione nel giorno del battesimo di Agostino
Il tratto milanese del Gambo della Rosa sarà inaugurato il pomeriggio del 24 Aprile p.v., un giorno di sabato, come lo fu (vigilia di Pasqua) il 24 aprile 387, data in cui Agostino fu battezzato dal Vescovo Ambrogio nel Battistero di San Giovanni (luogo tuttora esistente e appena restaurato, in posizione ipogea sotto il Duomo milanese). La tappa da Monza a Milano vuole simbolicamente rappresentare il cammino ultimo di Agostino da Rus Cassiciacum verso l’allora capitale dell’Impero d’Occidente per ricevere il battesimo: un tratto di percorso che è tappa cardine e simbolicamente cruciale nel primo pellegrinaggio che transita e fa tappa nella città di Milano.
Programma della giornata inaugurale milanese
Ore 13.30 – 15.30: consegna del materiale informativo del Pellegrino presso Basilica di S. Marco.
Partenza libera a piedi dei pellegrini in direzione del Duomo di Milano (ove chi lo desidera potrà visitare il battistero ipogeo ove Agostino fu battezzato il 24 aprile 387) sino a giungere in S. Ambrogio. All’arrivo in S. Ambrogio, timbratura della Credenziale del Pellegrino e visita libera.
Ore 17.45 spiegazione della Basilica da parte dell’Arch. Carlo Capponi.
Ore 18.30 S. Messa vigiliare con la partecipazione dei pellegrini del Cammino di S. Agostino.
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