La Natività (olio su tela, 50×40 cm) di Julio Padrino.
Dipinto realizzato in occasione della 45a rappresentazione del presepe vivente di Cerqueto (2011).
|
È una scena intima,
realistica, questa di Padrino. Quasi una fotografia. Le figure sono proporzionate e non
interscambiabili. Il padre non fa capolino dalla cornice, ma
partecipa a pieno titolo nel quadro. Il mood non è sdolcinato: c'è
qualcosa che impensierisce, ma l'incoraggiamento reciproco prevale.
Credo che qualche
versetto di Matteo possa fungere da buona didascalia, o almeno io
così li leggo: «Giuseppe, figlio di Davide, non temere di
prendere con te Maria, tua moglie; perché ciò che in lei è
generato, viene dallo Spirito Santo.
Giuseppe fece come
l'angelo del Signore gli aveva comandato e prese con sé sua moglie.
(Matteo 1,20; 24)
A conclusione del Sinodo
straordinario sulla famiglia ed in preparazione a quello ordinario,
il Natale di quest'anno ci chiede di
riflettere non sulle figure
individuali del presepe, ma sul loro legame.
Riporto, allora,
sull'argomento, alcune parole di Papa Francesco che consegno a tutti
come augurio.
«Non possiamo
qualificare una famiglia con concetti ideologici, non possiamo
parlare di famiglia conservatrice e di famiglia progressista. La
famiglia è famiglia!».
I valori e le virtù
della famiglia, le sue verità essenziali, sono i punti di forza su
cui poggia il nucleo familiare e non possono essere messi in
discussione. Siamo chiamati, invece, a rivedere il nostro stile di
vita che è sempre esposto al rischio di venire “contagiato” da
un mentalità mondana – individualista, consumista, edonista – e
ritrovare sempre di nuovo la strada maestra, per vivere e proporre la
grandezza e la bellezza del matrimonio e la gioia di essere e fare
famiglia.
(Lettera del Papa al
presidente del Pontificio consiglio per la famiglia per l'VIII
incontro mondiale delle famiglie)
Commenti
Auguri ancora, Don Massimo!
Renato
Auguri da Enrica Giulio, Giuliana nel grazie <3