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Visualizzazione dei post da ottobre, 2011

Halloween di casa nostra

A Sanzeno tutti i ragazzi sono chiamati la sera del 31 ottobre a vestire le sembianze del santo di cui portano il nome con un'attenzione ai segni che lo identificano. Quando si dice lo spirito di Francesco d'Assisi: non quello zuccheroso e un po' ingenuo di certa agiografia, bensì quello del Santo che accettava ogni cosa come dono, a partire dalla povertà, perché ogni cosa o situazione veniva letta come "segno" di Altro e perché egli stesso era "un uomo fatto preghiera". Così capita che in quel di Sanzeno, in valle di Non (Trentino) ormai da 4-5 anni si cerchi di vivere la vigilia della Festa di Ognissanti, il tanto vituperato da qualcuno 31 ottobre - alias festa di Halloween di origine irlandese - in modo quantomeno innovativo. "A noi non interessa proprio entrare nella polemica Halloween sì-Halloween no", mi spiega il parroco, Fabio Scarsato francescano conventuale (cui spetta anche la custodia dell'attiguo Santuario di san Rom

Pellegrini ecosostenibili

Ridurre l'impatto ambientale dei pellegrinaggi religiosi, che nel mondo vedono coinvolte 100 milioni di persone all'anno: è l'obiettivo del «Green Pilgrimage Network», la prima rete globale per rendere i pellegrinaggi più sostenibili. L'iniziatova sarà presentata alla presenza del Principe Filippo, Duca di Edimburgo, e di rappresentanti di tutte le religioni, ad Assisi da domani al 2 novembre per la celebrazione «Terra Sacra». Un evento organizzato dall'Alleanza delle Religioni e della Conservazione (Arc) in collaborazione con il Wwf, che sarà presente con rappresentanti italiani e internazionali. «Ogni anno nel mondo sono circa 100 milioni i pellegrini che visitano città e luoghi sacri delle diverse religioni nel mondo. Ma il pellegrinaggio,

Il Papa contro la “stregoneria” che colpisce i bambini

A tre settimane dal secondo viaggio africano in Benin, il pontefice richiama l’attenzione su una delle peggiori piaghe del continente, la stregoneria, di cui sono vittime soprattutto gli adolescenti e le persone indifese. Secondo l’Unicef decine di migliaia di bambini in Africa sono torturati o uccisi per stregoneria. Un dato terribile e non molto noto. Gli accenti dell’Unicef ricalcano anche quelli del sinodo per l’Africa che nel 2009 ha denunciato la «stregoneria» come «dramma sociale»: in famiglie povere o colpite da disgrazie si cerca il colpevole e

La Rivista Terrasanta compie 90 anni

La Rivista Terrasanta compie 90 anni. Questi gli auguri che ho mandato al direttore. Dott. Giuseppe Caffulli Direttore di Terrasanta Carissimo, in occasione dei 90 anni della rivista Terrasanta, mi è caro esprimere - a nome dell’Ufficio che dirigo e mio personale - la piena partecipazione alla gioia della redazione e della Chiesa intera per il lavoro puntuale di informazione che svolgete nei confronti dei luoghi percorsi da Gesù stesso. Un’informazione che diventa naturaliter formazione per i lettori e che - nonostante la cronaca spinga a volte altrove - indugia prevalentemente sui motivi di speranza che un credente non può abbandonare. A questo proposito prendo in prestito una citazione che penso facilmente possa descrivere anche la storia della

Terrasanta: il mondo dello sport italiano sostiene la “corsa della pace”

Il 24 ottobre israeliani, palestinesi e italiani correranno insieme per la pace all’interno dei JPII Games 2011, i giochi sportivi dedicati alla memoria di Giovanni Paolo II. L’iniziativa, giunta all’ottava edizione, è organizzata dall’Orp e dal Centro sportivo italiano. Spiega padre Cesare Atuire, amministratore delegato Orp: “Con questa iniziativa ognuno di noi concretamente contribuisce a costruire ponti di pace fra i popoli e, attraverso lo sport, a promuovere quei valori necessari alla costruzione del bene comune”. Gli fa eco Massimo Achini, presidente Csi: “Lo sport costituisce uno dei più grandi strumenti del mondo contemporaneo per promuovere la pace e azzerare ogni distanza tra popoli e persone. Pensare ad una corsa che passa attraverso il

E l’Assisi di Ratzinger mette l’accento sul pellegrinaggio più che sulla preghiera

La mossa del Papa per evitare il rischio “sincretismo”. Presentata la giornata di dialogo fra le religioni convocata nella città umbra il 27 ottobre: 176 esponenti di fedi diverse, 50 i paesi rappresentati “Pellegrini della verità, pellegrini della pace”: è questo il titolo scelto per la “Giornata di riflessione, dialogo e preghiera per la pace e la giustizia nel mondo” convocato da papa Benedetto XVI ad Assisi per il prossimo 27 ottobre. E non è un caso che l'accento cada proprio sull'aspetto del 'pellegrinaggio': da cardinale, Joseph Ratzinger non aveva mai nascosto il suo scetticismo nei confronti dell'incontro interreligioso voluto, nel 1986, da papa Giovanni Paolo II, per i rischi di “sincretismo” insiti nel vedere pregare l'uno accanto all'altro, sullo stesso piano, i leader delle religioni mondiali. É per questo che in molti si erano stupiti quando, nel gennaio scorso, il pontefice aveva annunciato di aver

Così parlava padre Tentorio

In un video girato nel 2006 il missionario ucciso nei giorni scorsi nelle Filippine racconta l'impegno per la difesa dei suoi manobo che l'ha portato alla morte. Perché è stato ucciso padre Fausto Tentorio, il missionario del Pime colpito a morte in agguato oggi nelle Filippine? A spiegarlo inderettamente è lui stesso in  un video girato nel 2006 . Si tratta di una testimonianza rivolta ai ragazzi e raccolta da padre Davide Sciocco proprio nelle zone dell'Arakan Valley dove svolgeva il suo ministero e dove è stato ucciso. Alcune scuole che seguono i percorsi dell'Ufficio educazione alla mondialità del Centro Pime di Milano nel precedente anno scolastico avevano sostenuto un progetto contro il fenomeno dell'abbandono scolastico tra i manobo. la tribù della parrocchia di padre Tentorio. Nel suo ringraziamento - verso la metà di  questo video di otto minuti - padre Fausto spiega perché sostenere l'istruzione lì fosse così importante. «Uno dei cambiamenti più impo

Villaregia: 30° anniversario di fondazione

Caro p. Hernando, partecipo con semplicità, ma con vero affetto, alla gioia vostra e della Chiesa per il 30° anniversario di fondazione della Comunità di Villaregia. Il Signore ricolmi di doni ciascun membro della Comunità e chiunque vi incontrerà facendo, vostro tramite, esperienza della familiarità di Dio. Un abbraccio, don Massimo La festa è stata una lode a Dio insieme alle 2.300 persone presenti. A presiedere l'Eucaristia c'era il vescovo di Yopougon. Costa d'Avorio. Ha testimoniato la scelta dei nostri missionari di rimanere in mezzo alla gente durante la recente guerra civile, accogliendo, nel cortile della Missione, fino a 8.000 profughi per un lungo periodo. Venti neonati sono venuti alla luce in quel frangente, segno della vita che vince la morte. Con te ringraziamo e... ringraziamo te per l'affetto e il tuo messaggio. Ricambiamo il tuo abbraccio. P. Hernando

Colletta per i cristiani perseguitati? I valdesi dicono no

Nella destinazione dell’8 per mille, nell’ultima rilevazione relativa al 2008, le firme a favore della Chiesa valdese hanno fatto un notevole balzo all’insù: 413 mila, una ventina di volte il numero dei valdesi in Italia, il 2,3 per cento del totale dei contribuenti italiani, in Piemonte addirittura il 7,3 per cento. Il beneficio che ne deriva è di 12,1 milioni di euro. Ha commentato la pastora Maria Bonafede, moderatora della Tavola valdese: “Queste firme esprimono un desiderio di pluralismo che, ad oggi, non trova sufficiente riscontro né nel sistema politico, né sui media, né nel confronto pubblico su temi per

Come si nutre il pianeta in maniera sostenibile e giusta

Affermare che «nutrire il pianeta» in maniera giusta e sostenibile per tutti è possibile. Con questo intento torna, dal 14 al 18 ottobre, in occasione della Giornata mondiale della alimentazione, «Kuminda», festival del cibo equo nato a Parma nel 2007 e sbarcato a Milano nel 2010. Promossa dal settore eventi della casa editrice Terre di Mezzo e da Acra, organizzazione che si occupa di cooperazione rurale in Africa e America Latina, quest’anno la manifestazione si svolge alla Cascina Cuccagna e al cinema Anteo: due location per parlare di alimentazione consapevole attraverso vari

Family 2012, a Bresso la messa finale con il Papa

Si cercava da tempo un’area abbastanza grande per accogliere il milione di fedeli attesi per la celebrazione conclusiva di Family 2012. Oggi il rebus è stato sciolto: sarà l’aeroporto civile di Bresso, insieme al limitrofo Parco Nord. Lo ha annunciato monsignor Erminio De Scalzi, presidente della Fondazione Milano Famiglie 2012, durante una conferenza stampa in Curia alla quale sono intervenuti anche il presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni, il presidente della Provincia di Milano Guido Podestà, il sindaco di Milano Giuliano Pisapia e il prefetto della città Gian Valerio Lombardi. Monsignor De Scalzi ha anche fatto sapere che

Diocesi di Prato. Entra nella guida dell’Espresso il ristorante “Opera 22”

Opera 22 entra nella guida dell’Espresso 2011. Il ristorante didattico di qualità dell’Opera Santa Rita di Prato, a soli due anni dalla sua nascita – informa la diocesi - ha l’onore di essere segnalato in una delle guide più prestigiose tra quelle dedicate ai migliori ristoranti d’Italia. “Per noi è una soddisfazione grandissima – dice emozionato Simone Bartolozzi, responsabile di Opera 22 insieme alla moglie Diana – che premia il buon lavoro fatto in soli due anni di vita. Inutile dire che il riconoscimento è dedicato ai nostri ragazzi”. Opera 22 infatti nacque proprio come “laboratorio” e luogo di crescita, umana e lavorativa, dei ragazzi seguiti dal Santa Rita, affetti da autismo e giovani con disagio sociale alle spalle. “L’obiettivo di coniugare didattica, insegnamento e alta qualità è risultato vincente – afferma Roberto

Torino, movida del vescovo Nosiglia

L'arcivescovo di Torino Cesare Nosiglia ha voluto visitare i Murazzi, luogo d'incontro notturno per i giovani della città. Portando la testimonianza di un diverso modo di divertirsi. L’arcivescovo incontra la movida torinese. Monsignor Cesare Nosiglia, da pochi mesi alla guida dell’arcidiocesi di Torino, è sceso ai Murazzi del Po, luogo d'incontro notturno per molti giovani della città. Sono le 22.30 di sabato 1 ottobre, tanti gli sguardi stupiti e incuriositi dei ragazzi che osservano il vescovo passeggiare. In questo posto è più normale vedere una rissa, assistere a pestaggi o sentirsi domandare “sei a posto?”, che significa “hai bisogno di roba per la serata?”. Ed è qui che arriva lo